mercoledì 29 aprile 2009

A Fabriano (AN) Colti e Mangiati: il ponte del I° Maggio con gusto a Km 0


Dopo il tradizionale avvio della rassegna di cultura gastronomica “IO NINO” dal suggestivo borgo natio di Sant’Andrea di Suasa, la Festa del Nino 2009, sbarca in Provincia di Ancona. L’evento ritorna, dopo il successo riscosso nella passata edizione, a Fabriano per l’appuntamento Colti e Mangiati che si terrà venerdì 1 e sabato 2 maggio.


La manifestazione è fortemente sostenuta dall’Assessorato al Turismo, all’Agricoltura e alle Attività Produttive del Comune di Fabriano.“Il Comune –spiegano i rispettivi Assessori Giovanni Balducci ed Angelo Costantini– attraverso l’iniziativa “COLTI E MANGIATI”, realizzata nell’ambito de progetto IO NINO, intende muovere la propria azione di indirizzo esattamente in tale direzione, ripristinando lo stretto legame fra la pratica agricola, la trasformazione ed il consumo, riattivando così le attività e le reti di contatti, di conoscenze, di informazione che si devono instaurare tra produttore e consumatore al fine di rendere gli utenti finali dei co-produttori. In tale ottica l’evento coinvolge gli operatori della produzione e quelli della ristorazione in modo che ognuno nel proprio ambito diventi l’ambasciatore del territorio e delle eccellenze enogastronomiche che lo caratterizzano nei confronti degli ospiti della propria tavola”.“Tutta la complessità del paesaggio agrario, attraverso i prodotti, approda sulla tavola imbandita che è sintesi della coltura, dei culti e della cultura che la circondano. Pertanto, tanto più è impoverito di verdi il territorio tanto più poveri di sapori specifici sono la cucina e la tavola. Così conservare a km O una varietà locale di fagioli è salvare un sapore, la tradizione alimentare di un piatto e una pennellata di un verde particolare che, stando nell’orto, arricchisce e ingentilisce il paesaggio”. Con queste parole significative, l’ideologo della Festa del Nino, Prof. Ivo Picchierelli, presenta la ricca ed interessante tappa fabrianese.“Colti e Mangiati” spazia sul gioco di parole molto intrigante consentito dalla parola “colto”, al tempo stesso aggettivo che significa “erudito” o “sapiente”, ma anche participio passato di cogliere. Ciò che viene (rac) colto è portatore di saperi e pratiche spesso addirittura plurisecolari. Questo riguarda, oltre alle materie prime, ciò che viene successivamente trattato o trasformato, divenendo grazie ad un accorto intervento umano un prodotto particolare, ancor più di cultura che di solo coltura, e per questo ancor più identificato con un territorio ed i suoi abitantiL’appuntamento sarà preceduto da alcune iniziative.Nei week-end 18-19 e 25-26 aprile, oltre al 1 e 2 maggio, molti esercenti fabrianesi proporranno “Aperitivi e Menù km 0” di esclusiva produzione locale.Dall’ 1 al 3 maggio (ore 10 – 18) sarà visitabile la mostra fotografica dal titolo “Immagine del Gusto” presso il Museo della Carta e della Filigrana.Come sempre variegato il programma dell’evento.La giornata di venerdì 1° maggio scatterà alle ore 16.30 , in Piazza del Comune, con il test del gusto “Salsiccia”:gioco gratuito basato sul riconoscimento dell’alimento genuino. Interverranno gli esperti Ivo Picchiarelli e Piergiorgio Angelini.I vincitori saranno premiati dal Comune di Fabriano con un voucher ingresso per due persone al Museo della Carta e della Filigrana e Pinacoteca di Fabriano.Dalle 17 alle 20, sempre nel loggiato S. Francesco, AIS Marche propone un Banco di assaggio delle eccellenze marchigiane dove verranno presentate le 52 eccellenze marchigiane (vini DOC e IGT)Il gruppo Cantamaggio Cancellano celebrerà l’arrivo della primavera animando il centro storico e dalle 17.00 in piazza del Comune, l’Ente Autonomo Palio San Giovanni Battista di Fabriano, in collaborazione con il Consorzio Produzione e Tutela del Salame di Fabriano, proporrà una degustazione da leccarsi i baffi:pane, salsiccia, braciole di maiale, porchetta, vino, formaggio e salumi.Il pomeriggio si accenderà sulle note del gruppo “Sky Line”Dalle ore 20.00 i ristoranti convenzionati proporranno la cena “km 0”Sabato 2 maggio si aprirà alle ore 8.00 con il Mercato “Tipica,prodotti km 0” presso il Loggiato San Francesco, che rimarrà aperto fino le 23.00. L’iniziativa è a cura dell’assessorato all’Agricoltura e alle Attività Produttive.Ci si sposterà poi (ore 9.30) all’Oratorio della Carità per l’incontro dedicato al settore agricolo: “Orientamento ed aggiornamento del sistema agricolo” al quale interverranno esperti che affronteranno problematiche relative alla produzione e commercializzazione dei prodotti sul territorio.Dalle 10 alle 22, questa volta in Piazza del Comune, AIS Marche, affiancata dai produttori, offre il ricco banco di assaggio delle eccellenze marchigiane presenti nella guida “Le Marche da Bere”.La mattina proseguirà (ore 11) con “Coppa & Coppe”, concorso per la miglior coppa e relativo abbinamento ad un vino marchigiano. Seguirà la presentazione della guida “le Marche da bere” e si procederà al concorso per il miglior salame oltre al suo abbinamento ad un vino marchigiano. L’iniziativa è curata da AIS MarchePoi tutti a pranzo “km 0” presso i ristoranti convenzionati.Nel pomeriggio alle ore 17.30, sempre all’Oratorio della Carità, il Prof. Ivo Picchierelli, terrà la conferenza “Paesaggio e Cucina”.“Voluptas Carnis: gola delle carni, lussuria della carne” è il titolo della lettura scenica di alcuni passi tratti dal “Satyricon” di Petronio. Proiezioni dì immagini e colonna sonora dal vivo.Dalle ore 19.30, “Colti e mangiati”: cena su prenotazione (340-4664810) presso il loggiato San Francesco: Farro con fiori e zucchine, I tajuli’ pilusi, Il coniglio in porchetta, La fava Ngreccia, Il pulisci credenza - € 25,00 vini inclusi - Catering a cura di Janus GroupLa giornata terminerà con il concerto del gruppo rock fabrianese “Hammers”.


Riferimenti
Marco Spadola Ignoranti di Spessore Fabriano Italia


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