venerdì 27 maggio 2011

Il nostro quartiere Fieristico di ultima generazione, collocato su una superficie di 460 mila metri quadri con i maggiori servizi possibili, stila an

Il nostro quartiere Fieristico di ultima generazione, collocato su una superficie di 460 mila metri quadri con i maggiori servizi possibili, stila anno dopo anno un ricco calendario di manifestazioni, esposizioni dal grande richiamo.

Rimini Fiera si colloca al vertice del settore Fieristico italiano superando pure l'inespugnabile Milano! E' quanto è emerso dal bilancio consuntivo 2010 approvato da poco da Rimini Fiera Spa che vede la Fiera di Rimini con il profitto maggiore in Italia.

Il merito di questo grande successo, secondo il presidente della Fiera Lorenzo Cagnoni, risiede nella capacità di realizzare progetti innovativi e competitivi sul mercato italiano e internazionale, nonchè l'aver saputo modificare eventi già esistenti come Sigep, Sia, Sapori in realtà moderne e rinnovate.

I dati parlano chiaro: le presenze di visitatori pervenuti ammontano a 1.691.892 e 9.398 espositori.

Un risultato assolutamente straordinario se si considerano i proventi apportati all'intera città e alle strutture ricettive come hotel Fiera Rimini, servizi di ristoro, nonchè mezzi pubblici.

La Fiera ha resistito dunque alla crisi con un grande spirito di innovazione, cercando di individuare nuovi canali di utenze e di mercato e riuscendo a portare a casa numeri soddisfacenti riguardanti il pubblico.

Un grande aiuto alla città dunque, che ha visto i dati del turismo fieristico incrementarsi sempre più anche in un anno difficoltoso come il 2010.

Molti sono infatti gli hotel di Rimini che continuano ad investire in questo settore garantendo ottime offerte hotel Rimini e convenzioni stipulate con la Fiera in occasione delle principali manifestazioni.

Per parlare di numeri del 2010 ci troviamo difronte ad un aumento del valore della produzione dello 0,6% rispetto al 2009 per un ammontare di 79 milioni di euro con un margine operativo lordo di 13,1 milioni e un risultato netto consolidato di 2,2 milioni.

Dati entusiasmanti per un settore che sembra reagire sempre meglio alla crisi e ai tempi duri di oggi!

Nessun commento:

Posta un commento