sabato 18 giugno 2011

Vacanze in Cilento: visitare le grotte di Capo Palinuro

Terra di miti e di cultura, il Cilento offre tanti ed interessanti itinerari ai propri visitatori che, per le loro vacanze Cilento, hanno la possibilità di scegliere tra itinerari naturalistici, storici ed archeologici. Una terra, quindi, davvero per tutti i gusti che grazie alla sua eccezionale varietà, alla sua calda ospitalità e alle sue antiche tradizioni folkloristiche e gastronomiche riesce a rimanere nel cuore di chi la visita e vive. Avete già prenotato un hotel Cilento e siete alla ricerca di qualche itinerario interessante?

Bene, oggi ve ne suggeriamo uno davvero suggestivo, ovvero quello che vi porterà alla scoperta delle magnifiche grotte marine di Capo Palinuro. Capo Palinuro è un bel promontorio calcareo, prevalentemente a picco sul mare, e caratterizzato da pareti rocciose che in buona parte dei casi superano i 50 metri di altezza. Conosciuta sin dalle narrazioni di Virgilio nell’Eneide, questo magnifico tratto costiero che si estende nel Mar Tirreno Meridionale, rappresenta una delle bellezze più preziose del parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano. Uno straordinario susseguirsi di grotte, calette e spiagge, ricche di vegetazioni e di faune preziose, è la caratteristica più evidente di quest’area che, essendo prevalentemente rocciosa, è stata interessata nei secoli da un continuo e persistente fenomeno erosivo che ha accentuato anche la presenza di acque sulfuree e di sorgenti idrotermali. Tutti questi fenomeni hanno favorito la formazione di un ambiente naturale molto diversificato e hanno permesso di conservare in ottime condizioni le circa 35 grotte di Capo Palinuro, riconosciute come uno dei siti di maggior interesse speleomarino in Europa. Tra queste grotte la più conosciuta e visitata è certamente la Grotta Azzurra, lunga 85 metri e larga 90, situata precisamente all’altezza di Cala Guarracini. Altra grotta incantevole è quella “d’Argento” situata nella parte sud di Capo Palinuro e precisamente nella zona di Cala Lanterna; a questa si aggiunge poi la bella Grotta dei Monaci, così detta per le numerose formazioni stalagmitiche che ricordano le sembianze di un gruppo di monaci riuniti in preghiera, la Grotta Preistorica o delle Ossa, ricca di insediamenti fossili, la Grotta del Sangue ed infine la Grotta Sulfurea, dove il fenomeno idrotermale caratteristico delle cavità marine di Palinuro diviene ancora più evidente.

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