mercoledì 23 aprile 2014

Fas Italia aderisce al progetto “Impresa-Università-Tesi e tirocini in azienda”

Fas Italia ha aderito al progetto "Impresa – Università – Tesi e tirocini in azienda". Lo scopo è quello di avvicinare il mondo delle imprese alle Università, realizzando un rapporto fattivo che possa apportare notevoli benefici non solo alle aziende ma anche ai laureandi: questi ultimi potranno effettuare un'esperienza di tirocinio che offrirà loro la possibilità di mettere in pratica le proprie conoscenze e testare la propria abilità.

Impresa-Università-Tesi e Tirocini in azienda La tesi di laurea è sicuramente uno dei momenti più importanti nel percorso formativo di uno studente: è in questa circostanza che deve essere incanalata la propria capacità di offrire un'analisi attenta e puntuale delle problematiche o dei temi trattati, nonché affinare la propria capacità di ricerca o mostrare abilità nel trovare strade alternative per colmare lacune laddove c'è un vuoto bibliografico su determinati argomenti.

Tuttavia, la maggior parte degli studi è destinata a rimanere confinata in un angolo della propria libreria senza che il frutto di quell'esperienza possa essere divulgato presso un pubblico più ampio. Una significativa inversione di tendenza è stata apportata dal progetto: “Impresa – Università – Tesi e Tirocini in azienda”.

Il progetto, infatti, prevede l'attivazione di un percorso di collaborazione tra Promofirenze, Azienda Speciale della CCIAA di Firenze e la Facoltà di Economia di Firenze, per fornire supporto per una tesi di laurea che trattasse come tema il settore alberghiero. All'iniziativa ha aderito con entusiasmo Fas Italia, azienda specializzata nel settore delle forniture alberghiere, che rappresenta una delle realtà più vive e vitali del nostro Paese in questo campo.

Il tema della tesi è stato scelto dopo diversi incontri con il Relatore Prof. Simone Guercini, la laureanda Alessandra Biggi e la Dottoressa Renata Mastracca di Promofirenze. Lo studio ha preso il via con il tema “Il Marketing di acquisto nelle imprese alberghiere. Indagine sulla percezione del fenomeno di outsourcing”. Il lavoro è terminato l' 8 aprile c.a. con la presentazione dell'elaborato e il conseguimento della votazione di 108/110.

Grazie al materiale analizzato dalla laureanda Alessandra Biggi, Fas Italia preparerà una pratica guida che sarà fornita gratuitamente, come è consuetudine per l'azienda fiorentina, che da sempre offre un'ampia rosa di pubblicazioni, guide e manuali rivolti agli albergatori che ne fanno richiesta. Pertanto questa tesi di laurea non è destinata a rimanere confinata in ambito accademico, ma potrà essere un supporto di formazione per i professionisti del settore che desiderano approfondire il tema e avvalersi di un'analisi accurata e aggiornata.

Stefano Mandò, AD di Fas Italia, in merito all'adesione dell'azienda toscana a questa iniziativa ha dichiarato:“Per un'azienda è fondamentale partecipare a queste iniziative, non solo perché rappresentano un'occasione stimolante di crescita, ma soprattutto perché è grazie all'apporto di idee giovani che si può progredire e innovare il proprio business. Inoltre, realizzare un tessuto che leghi fortemente Impresa e Università consentirà benefici al Paese intero. Infatti, questa iniziativa potrà apportare vantaggi alle aziende, che avranno la possibilità di conoscere delle giovani e meritevoli menti, che possono offrire un valore aggiunto allo sviluppo tramite l'analisi di tematiche specifiche e grazie alla collaborazione con il corpo docente, che ne seguirà il workflow. Allo stesso tempo i laureandi, tramite l'attivazione di tirocini, avranno la possibilità di prendere contatto con la realtà lavorativa e imparare cosa vuol dire far parte di una piccola o grande azie nda.”

La costruzione di un legame tra Impresa e Università rappresenta quindi un binomio vincente dal quale si possono ricavare esperienze importanti. Inoltre, la possibilità messa a disposizione da questo progetto consente un duplice vantaggio. Le aziende, in questo modo,potranno richiedere delle trattazioni specifiche volte a risolvere e approfondire tematiche legate alla situazione attuale del proprio business. Allo stesso tempo, le Università hanno la possibilità di dimostrare che i propri studenti possono fare la differenza e sono in grado di offrire risposte a esigenze reali, non limitando la propria formazione a un livello meramente teorico, ma dimostrando senso pratico e la capacità di guardare alle sfide del mercato da una prospettiva innovativa.

Fas Italia

Il valore aggiunto alle strutture ricettive

martedì 22 aprile 2014

Corso di Coaching a Bologna con Tim Gallwey

Il 14 - 15 - 16 Giugno 2014 a Bologna, corso in The Inner Game™: esclusiva per l'Italia, con la straordinaria docenza del padre del Coaching moderno: Timothy Gallwey.
innergame-italia
Grazie alla sua intuizione presentata nel libro "The Inner Game of Tennis" (Il Gioco Interiore del Tennis, Ed. Ultra), Tim Gallwey ha rivoluzionato la prospettiva dell‘allenamento sportivo e dello sviluppo del potenziale umano: facilitare l‘apprendimento naturale anziché impartire insegnamenti.

L‘importante intuizione di Tim Gallwey può essere sintetizzata nella formula del "Gioco Interiore": P = p-i dove "P" di Performance è uguale a "p" di Potenziale meno "i" di Interferenze. Secondo l‘INNER GAME™ infatti, ogni giocatore/individuo gioca sempre due partite, quella esterna confrontandosi con persone-situazioni-ambiente, e quella interiore data dalle istanze che Gallwey definisce Sé1 e Sé2: la prima rappresenta l‘insieme delle auto-interferenze ed è la proiezione dei nostri preconcetti, dei condizionamenti della nostra mente, degli schemi mentali che abbiamo acquisito; la seconda è il potenziale innato che non aspetta altro di potersi esprimere, dato dalle nostre capacità e spinte interiori.

In una cornice unica - come il suo protagonista - il 14-15-16 Giugno prossimi presso il "Golf Club Casalunga" di Castenaso (BO) avrà luogo il primo Corso di "Fondamenti di Inner Game™" con la presenza di Timothy Gallwey, ad inaugurare la INNER GAME INTERNATIONAL SCHOOL - Italia (www.theinnergame.it).

Un corso di formazione esclusivo e a numero chiuso, rivolto a Coach professionisti, Imprenditori e Manager, Allenatori e Atleti, per apprendere come gestire efficacemente il proprio "dialogo interiore" per migliorare la capacità di concentrazione, per gestire efficacemente l‘ansia, per migliorare la capacità di apprendimento e per aumentare il livello della prestazione personale e di team.

Le lezioni si svolgeranno per la parte teorica in aula, mentre per le sessioni pratiche Tim Gallwey porterà i partecipanti a sperimentare i Fondamenti di INNER GAME™ direttamente sul campo da tennis e sul green di golf... tornando così alle origini del metodo!


5 buoni motivi per partecipare:

  1. Apprendere le basi essenziali dell‘INNER GAME™ direttamente dal suo ideatore: Timothy Gallwey
  2. Apprendere come facilitare l‘apprendimento naturale attraverso l‘esperienza
  3. Riconoscere le voci del "Gioco Interiore" e gestirle in modo efficace
  4. Migliorare la capacità di concentrazione e di gestione dell‘ansia
  5. Migliorare la prestazione personale e di squadra abbassando l‘entità delle auto-interferenze e sfruttando tutto il potenziale posseduto.
Borse di studio
Sono previste Borse di Studio del 10% sul prezzo di listino riservate ai Coach professionisti iscritti ad una delle seguenti Associazioni di Coaching:
  • ICF - International Coach Federation
  • AICP - Associazione Italiana Coach Professionisti
  • SCP Italy - Society of Coaching Psychology
Per ogni ulteriore informazione: www.theinnergame.it
Per iscriversi al corso "Fondamenti di INNER GAME™": http://www.theinnergame.it/fondamenti-theinnergame/

venerdì 18 aprile 2014

Camping Village Laguna Blu: la tua meta per la Sardegna!

Affrettati a prenotare in uno dei tuoi camping preferiti. C’è tutto quello di cui hai bisogno, insieme ad uno staff pronto a soddisfare ogni tuo desiderio di relax e di vacanza.

Il camping Laguna Blu fa parte dei più rinomati campeggi in Sardegna ed è situato sulla costa del corallo a metà strada tra l’aeroporto e la città di Alghero. La struttura è stata aggiornata di recente per rendere ancora migliore le vacanze dei nostri clienti, facendogli trascorrere delle vacanze indimenticabili all’insegna del relax e divertimento.

Durante il vostro soggiorno all’interno del camping potrete scegliere tra migliori strutture dove soggiornare tra: hotel, bungalow, resort, sunlodge.

All’interno del campeggio potrete trovare un’ampia selezione di strutture per soddisfare anche i bisogni dei clienti più esigenti. Il nostro staff si impegna al massimo per trattenere la clientela offrendo servizi di traghetti, ristorante e bar, market e bazar, gruppi servizi e docce.

All’interno del campeggio troverete una distesa di sabbia bianca degna di una foto da cartolina, accompagnata dalle acque color smeraldo che caratterizzano quella zona dell’isola. Inoltre il nuovissimo ed attrezzatissimo centro diving vi offrirà numerose possibilità di immersioni e corsi a completamento dell’offerta del villaggio.

Per gli amanti dello sport e del tempo libero invece, il campeggio offre innumerevoli attivtà ricreative come ad esempio la vela ed il windsurf.

Lo staff di animazione del camping tutti i giorni vi coinvolgerà se lo desidererete in giochi ed attività per adulti e bambini, allietando le vostre serate con spettacoli nuovi ogni sera curati dagli animatori.

I migliori campeggi in Sardegna del Gruppo Baia Holiday

Se stai cercando dei campeggi in Sardegna per trascorrere le tue vacanze, allora Baia Holiday ti mette a disposizione la migliore offerta di strutture turistiche della regione. Camping La Tortuga è uno splendido complesso che si trova nella regione della Gallura, più precisamente tra i porti di Porto Torres ed Olbia.

All’interno del nostro Camping Sardegna La Tortuga è possibile scegliere tra tre tipologie di piazzole in cui soggiornare, tutte dotate di allacci alla corrente elettrica, adatte sia per chi campeggia in tenda, roulotte o camper. Inoltre per chi desideri un confort maggiore è possibile richiedere anche l’allaccio per carico-scarico delle acque chiare.

La vostra vacanza sarà resa indimenticabile dal fantastico mare di Sardegna, famoso in tutto il mondo per la sua meravigliosa acqua cristallina in cui potrete immergevi o semplicemente farvi il bagno per una rigenerante nuotata rinfrescante. Numerose altre attività sono a vostra disposizione per accompagnare la vostra giornata, potrete ad esempio effettuare corsi di sub e scuba diving seguiti da istruttori professionisti oppure effettuare altre attività fisiche quali: calcetto, tennis, tiro con l’arco e molto altro. Inoltre a partire dal 01 giugno 2014 sarà disponibile il diving center.

Come ulteriore chicca per offrire ancora di più ai nostri clienti, all’interno del campeggio troverete uno dei migliori centri wellness della Sardegna in cui potrete godere di sauna, bagno turco, idromassaggio e abili massaggiatori professionisti al vostro servizio.

Per finire in bellezza la giornata, le vostre serate trascorreranno all’insegna del divertimento, grazie alle attività proposte dallo staff di animazione che vi allieteranno con spettacoli musicali, balli e cabaret oltre che ad attività pensate appositamente per i più piccoli.

mercoledì 9 aprile 2014

Snav potenzia il collegamento Ancona - Spalato per l'estate 2014

Grazie al nuovo accordo siglato da Snav e Blue Line, Italia e Croazia sono più vicine: aumentano le partenze sulla linea Ancona - Spalato e migliora il servizio all'utente per l'estate 2014.

snav adriaticoNapoli, 8 aprile 2014 - Snav e Blue Line, compagnie di navigazione leader nei collegamenti marittimi tra Italia e Croazia, comunicano di aver siglato un accordo commerciale finalizzato a migliorare il servizio passeggeri sulla linea Ancona - Spalato. La partnership consente a chi desidera prenotare una vacanza in Croazia di disporre di una più ampia scelta di date. Le partenze da Ancona a Spalato e viceversa sono in programma tutti i giorni da aprile a ottobre.

Attraverso un'unica prenotazione, i passeggeri avranno a disposizione i traghetti di entrambe le flotte per raggiungere Spalato o fare rientro ad Ancona. Grazie a questo accordo, i clienti potranno contare su una maggiore scelta di date per prenotare; in questo modo sarà possibile programmare la propria vacanza in Croazia in modo più semplice e con una più ampia scelta di opzioni.

La novità di quest'anno, in particolare, riguarda l'offerta Weekend in Croazia, grazie alla quale i clienti potranno utilizzare il traghetto come un vero e proprio hotel sul mare, pernottando in camera dal venerdì alla domenica e consumando a bordo la prima colazione e la cena. Il Cruise Ferry Snav che effettua il collegamento Ancona - Spalato è lo Snav Adriatico, che consente l'imbarco di auto, camper e moto, dando la possibilità a chi viaggia di poter scoprire in tutta libertà le principali mete turistiche che sorgono nei pressi di Spalato: Hvar, Dubrovnik, Zadar e Medjugorje. Numerosi sono i servizi di bordo messi a disposizione del passeggero: ristoranti self service e 'a la carte che offrono il meglio della gastronomia mediterranea, cinema, area giochi e spazi studiati per l'intrattenimento dei bambini, camere matrimoniali e suite per tutta la famiglia.

Per conoscere nel dettaglio l'offerta Weekend in Croazia, per prenotare il proprio viaggio o per richiedere maggiori informazioni, consultare il sito www.snav.it oppure contattare telefonicamente gli uffici booking di Napoli (081.4285555) e Ancona (071.2076116).

venerdì 4 aprile 2014

Perduti nel paesaggio/Lost in Landscape

Al Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, dal 5 aprile al 31 agosto 2014 una grande mostra a cura di Gerardo Mosquera. Oltre 60 artisti provenienti da tutto il mondo testimoniano come l'arte contemporanea affronti i temi dell'ecologia, della rappresentazione del paesaggio e della trasformazione dei territori.

Carlos Garaicoa, Cuando el deseo se parece a nada, 1996[Rovereto 5 aprile 2014] Il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto presenta Perduti nel paesaggio/Lost in Landscape, un grande progetto espositivo dedicato al paesaggio contemporaneo e ai suoi molti significati: spazio, ambiente, territorio, luogo in cui si vive e da cui ci si allontana, paesaggio naturale e paesaggio urbano.

La mostra del Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, a cura di Gerardo Mosquera, affronta il tema attraverso le opere di oltre 60 artisti provenienti da tutto il mondo, molti dei quali mai presentati in Italia. In mostra oltre 170 fotografie, 84 opere pittoriche, 10 video, 4 video-installazioni, 4 installazioni, 4 interventi context specific (Gonzalo Diaz, Takahiro Iwasaki, Glexis Novoa e Cristina Lucas), 1 progetto web specific (Simon Faithfull), 1 libro d'artista (Ed Ruscha).

Non è certo un Eden quello raccontato nelle sale del Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, e neanche un nuovo genere artistico, bensì uno sguardo appassionato e sofferto sul mondo, che scopre necessariamente anche i suoi angoli più drammatici e contraddittori.
Gerardo Mosquera scrive infatti nel testo in catalogo (Edizioni Mart) che il significato del termine "paesaggio" definisce allo stesso tempo "sia la percezione di un determinato luogo, sia la sua rappresentazione", rendendo inseparibili fra loro l'oggetto dal soggetto, l'ambiente dal suo abitante. Oggi, nella concezione del paesaggio del nostro tempo, il grado di soggettività della percezione, infatti, coinvolge i protagonisti attivi delle trasformazioni del territorio, ovvero, quelle strutture e coloro che agiscono su di esso e ne definiscono la stessa nozione, ormai allargata a tutto ciò che ci circonda, dalle autostrade alle foreste, dalle metropoli agli ambienti rurali.

Vissuto e costruito, contemplato e utilizzato, il paesaggio è inseparabile dall'uomo. Infatti, nel percepire, conoscere e descrivere il paesaggio, l'uomo è al tempo stesso oggetto inscritto nella realtà e soggetto esterno e narrante. Un dualismo che si evidenza per esempio nelle fotografie di Bae Bien-U. In questo lavoro l'artista fotografa un pineto dal suo interno e il paesaggio raccontato non è solo un panorama, una vista, una veduta. Gli alberi folti sembra quasi che circondino e incombano sull'osservatore-artista, mentre in realtà è proprio lui a offrirci la sua autonoma e intima visione del bosco. O ancora un dualismo che mostra tutte le nostre contraddizioni: laddove la natura è ancora sublime, è l'uomo a infonderle il segno grave del cambiamento traumatico. Nelle immagini fotografiche di Richard Mosse è presente un forte contrasto tra l'immagine di un paesaggio irreale, dalle tinte fiabesche, e la violenta presenza delle truppe militati che trasfor ma completamente il significato dell'immagine. I colori squillanti, dovuti all'uso di una pellicola militare agli infrarossi, condizionano la percezione dell'immagine di questi meravigliosi luoghi fotografati nell'est del Congo, dove invece ha prevalso dolore e violenza.

La nostra esperienza, cultura e stato sociale allora non smettono di condizionare il modo in cui percepiamo e organizziamo il paesaggio. Gabriel Orozco ricrea questa visione direttamente nella strada, nella periferia, costruendo una piccola città nella città: rifiuti e materiali trovati sul luogo concorrono ad una rappresentazione effimera, povera dell'ambiente metropolitano.
A questo nodo problematico, va aggiunto il tema dei fenomeni di trasformazione e urbanizzazione del paesaggio, centrali nell'analisi degli artisti contemporanei, interessati più allo spazio urbano che a quello naturale, rappresentato soprattutto attraverso il mezzo fotografico e il video: Du Zhenjun immagina l'esplosione urbana in termini apocalittici, Michael Wolf ne mette in risalto la vastità infinita della proliferazione edilizia, David Stephenson riscopre nella metropoli una bellezza primitiva e cristallina attraverso la sua luce artificiale, mentre nel video di Junebum Park la città corrisponde alle sue insegne luminose e l'affollamento pubblicitario è il suo unico criterio di sviluppo.
Infine, in un momento storico come quello che stiamo vivendo in cui è sempre più pressante l'urgenza di salvaguardare il territorio dai rischi di un consumo inconsapevole e spesso rivolto alla distruzione, con la mostra Perduti nel paesaggio/Lost in Landscape, il Mart propone un percorso espositivo che, attraverso le migliori esperienze artistiche, apre una discussione sulla necessità di ritrovare, e rinnovare, gli antichi equilibri tra l'uomo e il suo ambiente.

Perduti nel paesaggio/Lost in Ladscape si apre con "The microwave sky as seen by planck" la prima immagine completa dell'universo, catturata nel 2010 con il telescopio satellitare Planck (©ESA/ LFI & HFI Consortia). Si tratta di una rappresentazione che, delineando il paesaggio totale, descrive la più ambiziosa appropriazione dell'ambiente mai realizzata. L'immagine dell' universo è accostata all'antico Disco Celeste di Nebra (1.600 a.C.) che è invece la prima sua rappresentazione conosciuta. La raffigurazione di un paesaggio assoluto, conferma il desiderio di sfidare l'infinito e l'espansione permanente del cosmo, contenendolo, descrivendolo, possedendolo.
In mezzo a questi due estremi della storia, l'esposizione del Mart propone numerose interpretazioni contemporanee, provenienti da diverse latitudini, attraverso una molteplicità di linguaggi, tecniche e media differenti. Dai lavori di forte denuncia sociale come i paesaggi fotografati del messican o Fernando Brito alle opere intime di Glenda León e alle rappresentazioni oniriche di Hong Lei, che si alternano agli scenari naturali di Analía Amaya. I luoghi dei conflitti narrati da Vandy Rattana, Gabriele Basilico, Kang Yong-Suk e Rula Halawani, dialogano con gli scenari di trasformazione urbana di Iosif Kiraly, e Guillermo Santos. Immagini surreali, mappe, paesaggi urbani e lunari si sommano in una mostra che esplora la dialettica tra distanza e appartenenza e costruisce messaggi, innesca esperienze, propone indagini.
La mostra parte dall' immensità dell'universo per arrivare alla semplicità del volto di un individuo trasformato in paesaggio: un atto di appropriazione forse ancora più estremo della cattura dello spazio illimitato, nell'opera dell'uruguaiano Luis Camnitzer.

Artisti in mostra
Marina Abramovic, Tarek Al Ghoussein, Lara Almárcegui, Analía Amaya, Carlo Alberto Andreasi, Massimo Bartolini, Gabriele Basilico, Bae Bien-U, Bleda y Rosa, Fernando Brito, Luis Camnitzer, Pablo Cardoso, Jordi Colomer, Russell Crotty, Gonzalo Dìaz, Simon Faithfull, Fischli & Weiss, Carlos Garaicoa, Emmet Gowin, Carlo Guaita, Andreas Gursky, Rula Halawani, Todd Hido, Huang Yan, Carlos Irijalba, Takahiro Iwasaki, Isaac Julien, Anselm Kiefer, Iosif Kiraly, Hong Lei, Glenda Leòn, Yao Lu, Cristina Lucas, Armando Lulaj, Rubens Mano, Arno Rafael Minkkinen, Richard Mosse, Sohei Nishino, Glexis Novoa, Sherman Ong, Gabriel Orozco, Alain Paiement, Junebum Park, Paul Ramìrez Jonas, Vandy Rattana, Szymon Roginski, Ed Ruscha, Guillermo Santos, George Shaw, Gao Shiqiang, David Stephenson, Davide Tranchina, Carlos Uribe, Agnès Varda, Verne Dawson, Michael Wolf, Catherine Yass, Kang Yong-Suk, Du Zhenjun.

"Perduti nel paesaggio" al Mart – Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto inaugura il 5 aprile 2014 e resta aperta al pubblico fino al 31 agosto 2014. Maggiori informazioni su "Perduti nel paesaggio" al Mart di Rovereto sono disponibili sul sito del Mart all'indirizzo http://www.mart.trento.it/perdutinelpaesaggio. Aggiornamenti e news sulla mostra nel corso del periodo di esposizione saranno disponibili su Twitter seguendo l´hashtag #perdutinelpaesaggio e il profilo Mart @mart_museum.

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Mart Rovereto
http://www.mart.trento.it.
Corso Bettini, 43 - 38068 Rovereto (TN)
Responsabile Comunicazione: Flavia Fossa Margutti
Ufficio Stampa: Luca Melchionna / Susanna Mandice / Carlotta Fanti
Email: press@mart.trento.it - tel: (+39) 0464 454.124 / 127
Kit di immagini della mostra "Perduti nel paesaggio" disponibile al link
www.mart.trento.it/perdutinelpaesaggio-immagini