venerdì 7 ottobre 2022

Bonus carburanti: la parola ai Consulenti del Lavoro

 Bonus carburanti direttamente in busta paga. Sì, ma come funziona? La parola ai Consulenti del Lavoro. 

Per il 2022, l’importo relativo al valore dei buoni benzina ceduti a titolo gratuito dalle aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite massimo di 200 euro per ciascun lavoratore, non concorre alla formazione del reddito. Ciò significa che i buoni carburante saranno esenti da tasse. Non vengono, infatti, previsti requisiti o tetti al reddito per potere accedere a questo fringe benefit. L'unico limite che fino ad adesso viene evidenziato dalla nirmativa è che la misura è rivolta ai soli lavoratori dipendenti di aziende private. Già era stato previsto che le aziende potessero concedere un contributo fino a 258,23 euro annui per i cosiddetti "fringe benefit", traducibile in buoni acquisto, buoni carburante o buoni spesa. Nel 2020 e 2021, durante la pandemia causata dal Covid-19, come misura di sostegno economico l'importo è stato raddoppiato a 516,46 euro.



 

Ma il bonus carburante può essere richiesto dal lavoratore dipendente? No, non è possibile. Sarà l'azienda e il datore di lavoro a decidere se e in che quantitativo prevederlo e concederlo ai dipendenti. Non è, quindi, prevista la presentazione di alcuna domanda.

In merito ai beneficiari di tale misura è bene precisare che i datori di lavoro possono corrispondere i buoni carburante fin da subito, senza di alcuna necessità di preventivi accordi contrattuali. 

L'Agenzia delle Entrate specifica che il bonus benzina di 200 euro non concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente e rappresenta u'agevolazione aggiuntiva rispetto a quella generale già prevista dall’articolo 51 del Tuir; va quindi conteggiata in maniera distinta rispetto agli altri fringe benefit. Ne consegue che, al fine di fruire dell’esenzione da imposizione, i beni e i servizi erogati nel periodo d’imposta 2022 dal datore di lavoro a favore di ciascun lavoratore dipendente possono raggiungere un importo di 200 euro per uno o più buoni benzina e un valore di 258,23 euro per l’insieme degli altri beni e servizi (compresi eventuali ulteriori buoni benzina).

Se vuoi approfondire in merito al bonus carburante, i Consulenti del lavoro di Studio Borghi restano a tua disposizione tramite la sezione Contatti del sito ufficiale.