Nessuna guerra tra città con aeroporti, infatti i vertici degli aeroporti Fellini e Ridolfi stanno lavorando incessantemente per trovare gli equilibri e smussare gli angoli di una trattativa difficile al fine di completare la fusione tra i due scali romagnoli.
Inutile ditre che questa notizia è fondamentale per l'economia del turismo, tanti gli hotel 3 stelle rimini che preparano pacchetti offerte all inclusive rimini per turisti stranieri puntando sugli scali romagnoli e sulla loro organizzazione.
A diffondere la notizia della fusione è stato proprio il presidente della commissione trasporti della regione Emilia Romagna.
I tempi sono ormai stretti soprattutto per lo scalo di Forlì, infatti il Ridolfi ha tempo fino al 30 giugno per concludere la fusione.
Uno degli scogli della fusione sarebbe rappresentato dal fatto che sembra ancora viva l'idea manifestata nella scorse settimane di lasciare Rimini come unico scalo operativo, mentre al Ridolfi rimarrebbe solo la scuola di volo.
Un abberrazione, secondo il presidente Alessandrini che ritiene che da entrambi gli scali si debba volare perchè hanno bacini di utenze diverse e si complementano.
Dopo la fusione il programma prevede la possibilità attraverso un bando pubblico per far partecipare soci privati, perchè altrimenti i costi elevati non potrebbero essere sostenuti solo dal servizio pubblico.
La fusione deve assolutamente avere luogo e anche in tempi rapidi, è l'ultimo commento di Alessandrini.
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